Con la seconda parte del racconto vi auguro una buona serata..

Con la seconda parte del racconto vi auguro una buona serata 😘

Dimenticavo di dirvi che una signora sulla cinquantina mentre facevo i pompini si è affacciata per guardarmi interessata, mentre un’altra più attempata mi fa i complimenti.
La musica si alza e finalmente posso ballare sul palo, con me la trans, ci strusciamo come al solito, mi piace sa toccarmi, è alta due metri 😱  ed è bellissima, molto femminile.
I singoli però, eccitati da quello che ho fatto prima, si sentono in diritto di mettermi le mani ovunque, Marco è costretto ad allontanarli più volte. Tolgo il mio bel vestito verde e rimango in intimo. Anche il barman simpaticissimo viene a sculacciarmi 😂  I singoli tornano all’attacco e questa volta è la mia amica trans che li allontana vedendomi infastidita ❤️ . Ad un certo punto, mentre siamo entrambe presissime dal contatto prolungato, mi bacia in bocca con la lingua, cerco il contatto visivo con mio marito che avvicinandosi esclama “WOW!”.
Arriva però un momento imbarazzante e grottesco, un singolo disabile spuntato dal nulla porta una stampella in mezzo alle mie gambe poi si avvicina e mi tocca la fica. Mio marito lo lascia fare per qualche istante prima di allontanarlo. Mr. E che era lì presente, riferisce a mio marito che l’individuo si comporta sempre così…
La sala diventa un bordello, tanti singoli e tante coppie che ballano e si sfiorano, poco dopo comincia a svuotarsi. Entrano due singoli giovani attraenti e mio marito li invita a raggiungerci al bar, ci conosciamo mentre io ero in intimo sul bancone, ormai ero bella brilla 🙃 . Poco dopo uno di loro viene rapito da una coppia, rimane oggettivamente il più bello. Marco mi convince a fargli un pompino. Altri due singoli si avvicinano sperando che prendessi anche i loro uccelli. Vengo convinta da mio marito a raggiungere una saletta per poter avere un rapporto con lui. Tutte le salette sono occupate tranne una, la gabbia.
Una stanza con delle sbarre tipo prigione, entriamo e una decina di singoli già era pronta a godersi lo spettacolo con il cazzo in mano. Si sentono le grida delle signore che godono nelle stanze adiacenti. Il ragazzo una volta indossato il preservativo mi scopa con intensità in diverse posizioni, dal pubblico si sente “spaccala la troia!”, grido anche io… Da dietro le sbarre arriva una lei di coppia tettona che invita mio marito ad avvicinarsi, gli prende il cazzo in mano e comincia a segarlo. Il lui della coppia che vuole scoparmi ha sicuramente chiesto alla moglie di segare mio marito per convincerlo a farli entrare nella gabbia. Marco guardando me e l’orario si rifiuta. Mentre ero a pecora, nel buio del posto, scorgo anche un’altra lei di coppia che inginocchiata stava facendo dei pompini ad alcuni spettatori. Sembra una scena tratta da un bellissimo film porno ma è tutto reale.
Purtroppo però il tempo stringe ed il mio stallone era per lo più un robot senza passione. Mi sbatteva meccanicamente, non mi toccava le tette, non mi prendeva i capelli, un baccalà. Anche questa volta, nonostante per tutta la serata ero bagnatissima non vengo. Mi vesto di fretta e scappiamo a casa. Marco prima di dormire, come da copione, mi fa l’amore come voglio e finalmente godo.